Il decalogo dell’insegnante: i Teachers Standards (parte seconda)

Il decalogo dell'insegnante Teachers Standards

Quali sono i requisiti minimi perché un insegnante si possa definire tale? Quali sono le caratteristiche che deve possedere per fare bene il suo lavoro?

In un articolo precedente, abbiamo visto e analizzato la prima metà dei Teachers Standards inglesi, ovvero i criteri stilati dal governo inglese che ogni insegnante (dagli aspiranti insegnanti a coloro che hanno anni e anni e di esperienza) deve dimostrare di possedere.

In questo articolo passeremo in rassegna i Teachers Standards rimasti della sezione insegnamento e la sezione dedicata alla condotta professionale. Stesso consiglio dell’altro articolo: durante la lettura rifletti sulla tua pratica, così da identificare sia i tuoi punti di forza, sia gli aspetti su cui devi lavorare per crescere. Buona lettura! 

TS5: Adattare l’insegnamento per rispondere ai punti di forza e ai bisogni di tutti gli alunni

– sapere quando e come differenziare in modo appropriato, usando i metodi che rendono la didattica efficace

– avere una chiara comprensione di come una serie di fattori può inibire la capacità degli studenti di apprendere e il modo migliore per superarli

– dimostrare una consapevolezza dello sviluppo fisico, sociale e intellettuale dei bambini e sapere come adattare l’insegnamento alle diverse fasi di sviluppo

– avere una chiara comprensione delle esigenze di tutti gli alunni, compresi quelli con bisogni educativi speciali, con abilità elevate, che parlano l’inglese come seconda lingua o con disabilità, ed essere in grado utilizzare e valutare approcci didattici appositi per coinvolgerli e supportarli.

Commento: il teacher standard 5 è dedicato alle competenze pedagogiche e al sapere come insegnare la materia di riferimento. È complementare al TS3, relativo alla conoscenza della materia: le due cose devono procedere a braccetto. Da sottolineare l’importanza data al saper come lavorare con studenti che non parlano l’inglese come prima lingua.

TS6: Fare un uso accurato e produttivo della valutazione

– sapere come valutare le materie insegnate e i requisiti di valutazione previsti dalla legge

– avvalersi della valutazione formativa e sommativa per garantire il progresso degli studenti

– utilizzare i dati pertinenti per monitorare i progressi, fissare obiettivi e pianificare lezioni successive

– fornire agli studenti un feedback regolare, sia oralmente sia con un’accurata correzione dei quaderni, e incoraggiare gli studenti a rispondere al feedback.

Commento: il teacher standard 6 si concentra sulla valutazione, elemento fondamentale della nostra professione che gli studenti non devono subire passivamente, ma a cui devono essere chiamati a rispondere per migliorare. Qui in Inghilterra l’accento su un uso esemplare della valutazione formativa è molto forte.

TS7: Gestire il comportamento in modo efficace per garantire un ambiente di apprendimento buono e sicuro

– avere regole e routine chiare per il comportamento in classe e assumersi la responsabilità di promuovere comportamenti buoni e cortesi in aula e fuori, in conformità con le linee scolastiche in termini di comportamento

– avere aspettative di comportamento elevate, stabilire un sistema di strategie per il mantenimento della disciplina e usare lodi, sanzioni e ricompense in modo coerente e giusto

– gestire le classi in modo efficace, utilizzando approcci appropriati ai bisogni degli studenti per coinvolgerli e motivarli

– mantenere buoni rapporti con gli alunni, esercitare in modo adeguato autorità e agire con decisione quando necessario.

Commento: al centro del teacher standard 7 c’è la gestione del comportamento, in aula e fuori. Tutti i punti sono molto interessanti e degni di attenzione e riflessione, specialmente il passaggio che dice “usare lodi, sanzioni e ricompense in modo coerente e giusto”. Le scuole in Inghilterra hanno di solito politiche scolastiche ben definite per la gestione del comportamento, che gli insegnanti devono assorbire e mettere in atto.

TS8: Rispondere a responsabilità professionali più ampie

– dare un contributo positivo alla vita e all’ethos della scuola in generale

– sviluppare relazioni professionali efficaci con i colleghi, sapendo come e quando ricorrere a consulenza e supporto specialistico

– gestire efficacemente il personale di supporto

– assumersi la responsabilità di crescere come insegnante attraverso un proprio piano di sviluppo professionale e rispondendo a consigli e feedback dati da colleghi

– comunicare efficacemente con genitori per quanto riguarda i risultati accademici e il benessere detli studenti.

Commento: il teacher standard 8 ci ricorda che la nostra area di responsabilità si estende al di fuori della classe: ci sono i rapporti con i genitori, quelli con i colleghi, il nostro proprio sviluppo professionale e il contribuire allo sviluppo della nostra scuola.

Seconda parte: condotta personale e professionale

Un insegnante dovrebbe dimostrare standard costantemente elevati di condotta personale e professionale. Le seguenti dichiarazioni definiscono il comportamento e gli atteggiamenti che stabiliscono lo standard richiesto per la condotta durante la carriera di un insegnante.

– Gli insegnanti rafforzano la fiducia del pubblico nella professione e mantengono alti standard etici e di comportamento, all’interno e all’esterno della scuola, in questo modo:

  • trattando gli studenti con dignità, costruendo relazioni radicate nel reciproco rispetto e sempre osservando i limiti appropriati alla posizione professionale di un insegnante
  • rispettando la necessità di salvaguardare il benessere degli studenti, in conformità con le disposizioni di legge
  • mostrando tolleranza e rispetto dei diritti degli altri
  • non minando i valori britannici fondamentali, compresa la democrazia, lo stato di diritto, la libertà individuale, il rispetto reciproco e la tolleranza di quelli con diverse fedi e credenze
  • garantendo che le convinzioni personali non siano espresse in modi che sfruttino la  vulnerabilità degli alunni o potrebbero indurli a violare la legge.

– Gli insegnanti devono avere un’attenzione adeguata e professionale all’ethos, le politiche e pratiche della scuola in cui insegnano e mantenere standard elevati nella loro presenza e puntualità.

– Gli insegnanti devono avere una comprensione dei quadri normativi che stabiliscono i loro doveri professionali e responsabilità e agire sempre all’interno di essi.

Commento: un insegnante rappresenta non solo se stesso ma tutta la categoria, non solo la propria scuola ma tutto il sistema scolastico, e di conseguenza è chiamato ad avere una condotta esemplare di persona e online. Dobbiamo dimostrare continuamente quei valori di rispetto, gentilezza e tolleranza verso tutti, comprese minoranze e chi crede in religioni diverse. 

 

Con questo articolo, concludiamo la nostra rassegna dei Teachers Standards. Se messi tutti in pratica a dovere dipingerebbero il profilo di un insegnante davvero ottimo, no? E allora forza, cominciamo a lavorare sui nostri Teachers Standards!


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About Mr Bellana

Luca Bellana è insegnante, head of Phonics e coordinatore del team di ricerca in una scuola primaria di Londra. È specializzato nell’utilizzo della ricerca scientifica nell’insegnamento. Scrive per “Parliamo di insegnamento” articoli su ricerche, pubblicazioni e studi di rilevanza in campo educativo.

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